Gnocchi con la “renga” di Parona
Preparazione
Arrostire l’aringa su una graticola per un sapore più deciso, se volete un sapore meno “forte” mettete le aringhe in acqua fredda e portate a bollore, cuocere per 3-4 minuti, spegnere il fuoco e lasciate riposare 5 minuti, pulire bene dalla pelle e dalle lische e fare a pezzettini, condire con il prezzemolo tritato, i capperi e la falda di peperone rosso tagliato a piccoli cubetti.
Mettere tutto in un vaso sterilizzato e ricoprire con abbondante olio, aspettare per qualche ora che il livello di olio scenda e rabboccare con altro olio fino a coprire bene la renga. Chiudere il barattolo e mettere a riposo in luogo fresco o in frigo (ci vorranno circa 40 giorni perché la renga sia pronta da gustare).
Una volta trascorso questo tempo, dopo aver cucinato gli gnocchi in abbondante acqua salata e scolati appena saliti a galla, spadellare gli gnocchi direttamente con il sugo della renga di Parona.
Grazie a chef.inblack